giovedì 8 maggio 2014

Relativ(er)ità

Lo Stato e la Mafia si accordano sulle partite di calcio da giocare? Le ragazze crocifisse sono vittime di un prete esaltato? La Marini e il suo ex marito non facevano sesso?

Qualsiasi siano le domande che rimbalzano dai tg e dai programmi di approfondimento, la verità non verrà mai a galla. La verità è a discrezione di chi la racconta e di chi la ascolta. La verità sui fatti di cronaca non verrà mai fuori, la verità su Valeria Marini sarà forse in pasto ai giornali scandalistici e magari non sarà neanche "vera" verità, la verità sulle parole che il capo ultrà e il capitano della squadra si sono scambiati prima del match sono solo uno specchio per le allodole. Mentre quelli si dicevano chissà cosa, fuori dallo stadio si consumava un'inaudita violenza, fisica e psicologica, contro chi, semplicemente, segue una fede calcistica piuttosto che un'altra. La follia più grande, tuttavia, sta nelle parole di chi non condanna chi di quei disordini era parte, ma chi (magari) per legittima difesa ha preferito evitare un pestaggio e ricorrere alla pistola. Con questo non voglio dire che chi ha sparato ha ragione e chi era disarmato torto, dico solo che la verità, come sempre, sta nel mezzo: chi è stato sparato non è solo un santo e chi ha sparato non è solo un carnefice.

mercoledì 7 maggio 2014

Creat(t)ivi A Lavoro

L'associazione ITAL di Bari in collaborazione con l'associazione Venti di Scambio di Conversano, promuove lo scambio culturale CREAT(T)IVI A LAVORO. Cerchiamo giovani tra i 18 ed i 25 anni pieni di creatività e spirito di iniziativa che vogliano prendere parte a questa magnifica esperienza.
Dai ragazzi, non fatevi pregare!!!