Mi domando perchè la gente si ricordi della lotta alla mafia solo se ci sono degli avvenimenti incresciosi. La lotta alla mafia la si deve fare SEMPRE.
E non saranno le marce organizzate a scopo puramente "pubblicitario o propagandistico", con bandiere di partito o sponsor , a fermarla. Aiutano anche loro, ma il problema è da trattare alla radice e non basteranno azioni "buoniste". La lotta a questo cancro la si fa eliminando l'omertà, eliminando l'ipocrisia per quello che concerne certi avvenimenti. Ricordare Falcone e Borsellino solo in certe occasioni è vergognoso, certi EROI andrebbero ricordati di giorno in giorno, sacrificatisi per il bene di tutti noi.
Sta dilangando sui vari Social Network la mania di pubblicare post, foto, frasi contro la mafia SOLO perchè c'è stato l'attacco alla scuola di Brindisi.
E' una vergogna come la gente si comporti come un branco di pecore.
mercoledì 23 maggio 2012
giovedì 17 maggio 2012
Giornata internazionale contro omofobia e transfobia
Roma, 16 mag. (TMNews) - Oggi si celebra la giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia, istituita dall'Unione Europea nel 2005, a 15 anni esatti dalla rimozione dell'omosessualità dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale pubblicata dall'Organizzazione mondiale della sanità.
Per l'occasione Arcigay ha realizzato, grazie ai fondi del 5x1000, una campagna di informazione e sensibilizzazione nazionale intitolata "Io denuncio", che si rivolge direttamente alla comunità lgbt (lesbica, gay, bisessuale e trans) con 10mila manifesti e oltre 80mila flyer distribuiti dai comitati locali dell'associazione su tutto il territorio. La campagna, spiega Maura Chiulli, responsabile nazionale cultura dell'associazione, "vuole promuovere il ricorso alla denuncia quale strumento di contrasto all'omofobia. Denunciare è non essere né complici né vittime. Denunciare è un grande atto di responsabilità".
Solo nel 2011 l'associazione ha registrato in Italia, nel report che diffonde ogni anno, più di 50 di casi tra violenze, aggressioni più o meno gravi, insulti, ricatti, rapine, divieti e bullismo. Il dato sottostima il fenomeno: omosessuali, lesbiche e trans non denunciano per paura.
Vi rendete conto che le News di Google ci hanno tranquillamente nascosto questa iniziativa per dare spazio a NIENTEPOPODIMENOCHE' il culo della Canalis sullo yatch di Baron Cohen???
Per l'occasione Arcigay ha realizzato, grazie ai fondi del 5x1000, una campagna di informazione e sensibilizzazione nazionale intitolata "Io denuncio", che si rivolge direttamente alla comunità lgbt (lesbica, gay, bisessuale e trans) con 10mila manifesti e oltre 80mila flyer distribuiti dai comitati locali dell'associazione su tutto il territorio. La campagna, spiega Maura Chiulli, responsabile nazionale cultura dell'associazione, "vuole promuovere il ricorso alla denuncia quale strumento di contrasto all'omofobia. Denunciare è non essere né complici né vittime. Denunciare è un grande atto di responsabilità".
Solo nel 2011 l'associazione ha registrato in Italia, nel report che diffonde ogni anno, più di 50 di casi tra violenze, aggressioni più o meno gravi, insulti, ricatti, rapine, divieti e bullismo. Il dato sottostima il fenomeno: omosessuali, lesbiche e trans non denunciano per paura.
Vi rendete conto che le News di Google ci hanno tranquillamente nascosto questa iniziativa per dare spazio a NIENTEPOPODIMENOCHE' il culo della Canalis sullo yatch di Baron Cohen???
giovedì 3 maggio 2012
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