C'è chi la munnezza la butta in strada e chi la tiene nel cervello.
...tu non la butti in strada, vero?
[Peppe]
Ebbene, a quanto pare no. Le mie digressioni PSEUDO FILOSOFICHE in realtà qualcosa la vogliono dire. Non è che scrivo FanFiction senza motivo, nè tantomeno mi aspetto che la storia che sto scrivendo abbia un seguito editoriale e sinceramente non è quello il mio intento. Ho ben altre cose a cui pensare. L'università per esempio. Mi mancano due esami per rientrare IN CORSO e per avere la possibilità di laurearmi in tre anni. Ce la posso fare. Ho fatto due esami PESANTI a distanza di mezz'ora l'uno dall'altro, posso permettermi ben altro adesso. E' proprio vero che i grandi obiettivi si raggiungono un passo alla volta.
Poi per il resto, tra i sospetti di spionaggio e le capate a terra di chi si crede aulico e misterioso, ho avuto il tempo per ritrattare tutte le mie teorie in merito all'amicizia, alla fiducia, al rispetto, perchè a quanto pare sarebbe il caso di dire, sempre riprendendo il saggio Peppe, "Invece di guardare la pagliuzza nel mio occhio, pienz' a trav' ca tien' ngul".
Sempre meno voglia di parlarne, a lavare la capa al ciuccio si perdono l'acqua e il sapone.
AAAAAh... ciuccio infame, eh?
RispondiEliminaTi capisco. Sul serio, ti capisco. Comprendo fortemente il tuo stato d'animo: lo sconforto e anche l'amarezza. Seriamente, quando uno già ha miseri motivi di soddisfazioni(vedi le digressioni TRAGICAMENTE pseudo filosofiche), non è giusto che gli altri, o meglio, le altre, che hanno una vita reale con altrettante ragioni reali per sentirsi soddisfatte e appagate, vengano a rovinarti la festa.
Poi, un osso duro come te. Cavolo, solo due esami per RIENTRARE IN CORSO. Sei un genio, assolutamente. Nessuno mette in dubbio la difficoltà degli esami che hai dovuto sostenere, ma cara... ogni universitario medio ne ha. E, ironia della sorte, nonostante ciò riesce anche a starci perfettamente dentro, al corso.
Parli di spionaggio, ma perdonami, nel momento in cui mi riporti le esatte citazioni (con tanto di stoccata sarcastica, che gran classe!) non mi pare che tu ti stia comportando in modo molto diverso.
Dici bene, è il caso di rivedere le tue priorità. Una vita incollata ai blog non è nemmeno meritevole di essere chiamata tale. Poi viviamo in un paese libero, quindi non oso mettere bocca su quello che fai. Ecco, magari comincia a farlo pure tu, eh?
Niente di personale, ma ti pregherei di smetterla di rigettare su internet ogni singolo particolare della tua vita, soprattutto quando l'intento principale diventa quello di infangare persone che mi sono care.
Te lo chiedo con calma e cortesia, grazie.
Giada, l'amica che vive a Parma.
P.s. Meglio scrivere fanfiction senza motivo, che costruirsi una vita cibernetica squallida e totalmente impersonale.
Sì, non me lo dire: mi sono data alle digressioni pseudo filosofiche pure io. Mannaggia.
_peace.
Sei uscita fuori strada, mia cara. Mi spiace per te, provo solo pena.
RispondiEliminaMi pare che qui si stia degenerando...criticare gente di cui non si sa nemmeno la vita mi pare un pochino fuori luogo. Cara signorina Giada (anche se il suo stile di scrivere mi è "familiare") , lei conosce la vita della signorina Valérie? O si tratta di un "sentito dire"?
RispondiEliminaLa famosa vita cibernetica consiste nell'avere un blog come altri milioni di persone (anche gente a lei vicina)? Non mi pare, ognuno scrive quel che vuole nel suo spazio, specialmente se alla fine non tange direttamente nessuno (a meno che non si abbia la fantomatica "coda di paglia").
Commentare la vita universitaria di una persona che non segue le lezioni per il semplice fatto che abita a molti km di distanza dalla propria facoltà e debba fare il lavoro doppio di chi segue normalmente non mi pare carino, ma forse lei non lo sapeva (è comprensibile).
E comunque di gente che si fa il mazzo ma è comunque fuori corso ne conosco a bizzeffe, forse lei frequenta l'università di Pinocchio.
Quanto allo spionaggio, che io sappia nessuno ha la coscienza a posto, anche chi predica tanto bene. Anche lei, cara Giada, come mai si trova a commentare un post qui? Spionaggio anche il suo? Ahahah! Ci si potrebbe dulungare parecchio anche su questo ma non mi interessa, io sono solo una persona esterna alle vicende e mi limito a guardare.
Qui a Caserta pare proprio che piacciano tanto le soap-opera alla Beautiful, piene di inciuci, tradimenti, riavvicinamenti e riallontanamenti avvicinandosi di nuovo alle gente tradita in principio.
Chi predica tanto sull'amicizia a tempo debito non s'è risparmiato critiche verso "la gente che ama e della quale non può fare a meno" o tante persone che si diceva di odiare oggi sono magicamente amici. Io dico che questa è ipocrisia, al mio paese. Per ricitare il dotto Peppe: "Invece di guardare la pagliuzza nel mio occhio, pienz' a trav' ca tien' ngul".
E ora suggerirei di evitare certe sparate su un blog, chi ci scrive ha la libertà di esprimersi come più gli aggrada, non siamo sotto dittatura. Detto ciò, buona vita a tutti.
P.S.: tu dici a Valérie che ha una vita cibernetica e tutto il resto, ma pensandoci a te cosa interessa dei fatti altrui, visto che abiti a Parma? Mi pare che ti comporti esattamente come la persona che hai criticato, però il tuo comportamento non è da perseguire?
RispondiEliminaMi sa che il saggio Peppe ha sempre più ragione.
A questo punto credo sia proprio il caso di intervenire.
RispondiEliminaAllora, Giada sa bene di cosa parla, è una mia cara amica ed è intervenuta poiché essendo perfettamente cosciente dei precedenti di questo magnifico e maturo post, tenendo molto a me ha scelto di difendermi, così come lei, caro anonimo, ha deciso di fare nei confronti di Valèrie.
Non voglio offendere nessuno, questo intervento è stato di cattivissimo gusto, si sarebbe tranquillamente potuto risparmiare ma, d'altronde, come dice Lei, anonimo, questo è un paese libero ed ognuno può fare ciò che vuole, compreso scrivere stralci di vite altrui su un "blog" per sentirsi superiore...chissà poi per quale motivo, non mi pareva si vivessero competizioni.
Detto questo, forse non c'era neppure bisogno che io parlassi, ci tengo a dire con parole mie, non conosco il dottor Peppe, quindi non posso citarlo, beh, se c'è nella vita il bisogno di chiarire, minacciare, insultare qualcuno si può tranquillamente scegliere la via privata. E' sicuramente meno appariscente, ma forse era proprio questo l'intento.
Le avrei concesso di usare l'espressione "coda di paglia", signor Anonimo, nel caso in cui il post avesse riportato frecciate velate, e non citazioni dirette. Mi pare che così, il margine di errore sia parecchio striminzito. Inoltre, ha ragione, è spionaggio il mio come quello di Valérie ed esattamente come il suo. Direi che quindi è inutile dibattere su quanta e di chi sia l'eventuale colpa.
RispondiEliminaPer quel che riguarda il discorso "le persone che prima si odiavano sono magicamente diventate amiche" e il tema della soap-opera, mi sembra proprio che la sua amica ci sguazzi allegramente più della mia.
In ultimo, mi sembra quasi di doverla ringraziare per non aver subito la censura, ma guarda un po'.
Il post scriputm non mi pare altro che la ripetizione un po' più approfondita di uno dei primi punti a cui ho ribattuto, ergo: buona vita anche a lei, signor Anonimo.
_sempre Giada
Ma perchè non considerare l'idea di farsi una vita? BABS
RispondiEliminaSe ritieni che una persona debba USCIRE DALLA TUA VITA, di certo non vai a visitarle il blog. Questo è solo uno dei mille punti controversi della tua mail. Poi potremmo parlare del mio essere OPPRIMENTE, o del fatto che volessi sapere i fatti di chi, tra le altre cose, avevo eliminato da tempo dalla MIA di vita e che solo per fare un piacere a te ho cominciato a frequentare di nuovo. Oppure ancora parlare di tutto quello che pensi di me da un giorno all'altro, da AMORE TESORO SORELLINA a IPOCRITA, FALSA e non ricordo che altro. O ancora, e qui concludo, al fatto che io non meritassi una risposta perchè sei una persona matura.
RispondiEliminaEPPURE SEI QUI.
Sono qui perchè evidentemente hai parlato di me, facendolo genericamente, ovvio. Ti chiedo di non farlo più. D'accordo? Per te io non devo più esistere, quindi, cortesemente, ripeto, (dato che te l'avevo già detto, e che avresti fatto un post del genere potevo tranquillamente immaginarlo conoscendo il tipo). Smettila. Hai scocciato, seriamente.
RispondiEliminaE qualsiasi cosa risponderai nemmeno la leggerò.
Ah.Ah. Sei davvero patetica Amalia. A quanto pare non sei l'unica ad essersi sbagliata nel giudicare qualcuno.
RispondiEliminaStammi bene.
Io non difendo la signorina Valérie in quanto anche lei ha commesso sicuramente i suoi errori. Dico solo che questo è accanimento, si intende chiudere ogni rapporto con una persona? Bene, fatelo evitando polemiche se lei decide di esprimere i suoi pensieri su un blog: c'è chi lo fa scrivendolo su un diario cartaceo, chi parlandone con altra gente e chi scrivendo su di un blog. Io non ci vedo nulla di strano, lei avrà sicuramente espresso i suoi pareri sulla questione in qualche modo.
RispondiEliminaE se il post è stato di cattivo gusto, magari anche il suo modo potrebbe esser risultato di cattivo gusto. Da quel che so lei ha "finto" di essere amica della signorina Valérie fino a che lei non ha scoperto le carte mettendola alle strette, dopo alcune vicissitudini. Non mi interessa la vostra amicizia, d'altro canto seguirò il detto "tra moglie e marito non mettere il dito".
Il post non penso nemmeno che fosse riferito a lei o forse sì, cosa posso saperne. Penso solo che se la tocca forse nelle parole un fondo di verità c'è o magari la sua coscienza non è poi così pulita.
E soprattutto dubito che fosse un modo per sentirsi superiori. Superiori a chi, poi? Penso che sia stato semplicemente uno sfogo su una pagina personale, anche lei ha un blog e ci riversa i propri pensieri. Detto questo penso che tra voi ci sia stato un GROSSO malinteso e che visto che lei ha preso delle decisioni debba rispettarle. Ha chiesto a Valérie di uscire dalla sua vita? Beh mi pare lo abbia fatto, ciò che lei scrive su chicchessia non dovrebbe toccarla minimamente.
"Se la persona è zero l'offesa è nulla" si dice. Se per lei è zero, allora smettetela con queste sceneggiate napoletane di serie b e vivete la vostra vita. Che, tra l'altro, si è detto tanto dell'attaccamento "puerile" di Valérie ai blog ma le idiozie che ci sono scritte vi infervorano così tanto che mi fate sorridere. Ripeto, il comportamento adottato da voi è esattamente uguale a quello che avete tanto criticato.
Quante risposte!Ho appena aggiornato dopo la risposta alla signorina Amalia e ci trovo di nuovo la cara Giada, perfino il signor Babs! Quale onore! Tutti a dire di farsi una vita,poi! Ahahah!
RispondiEliminaE voi? Tutti qui ad attaccare Valérie ma (e mi ripeto di nuovo) farvela voi? Vi tocca così tanto una persona che vive a km da voi? Fate un po' ridere, sinceramente.
Che io sappia poi, la signorina Valérie è proprio a causa di gente come voi che ha smesso di vivere nelle soap opera, cosa che invece molti ancora non capiscono (chissà di chi parlo).
Cioè ragazzi, qua mi bandiscono dalla contea e nessuno dice niente?! Come potrò superare questo tale momento di sconforto?! Spero solo che non ci sia ancora alcuna taglia sulla mia testa.
RispondiEliminaWANTED VIX, DEAD OR ALIVE
E comunque vedo un barlume d follia nel vietare ad una persona di scrivere ciò che pensa, a prescindere da ciò che scrive. Poteva anche scrivere più esplicitamente i suoi pensieri o nominarla...e quindi?! Che fa se scrive di lei? La legge italiana lo vieta? Le da fastidio? NON LEGGA! Facile. E' un Paese libero? Invece di ficcanasare nei blog altrui (di gente che si è voluta escludere dalla propria vita, poi! Qui la spia dell'incoerenza si accende) pensi a farsi una vita e senza chiamare "rinforzi" (abbastanza inutili, direi)a sostenere la sua tesi (dalle scarse fondamenta).
RispondiEliminaHa dei problemi nei confronti della signorina Valérie? Ha deciso che per lei non vale nulla, come essere umano? Bene, sia coerente ALMENO con se stessa e decida definitivamente di non "IMITARE" colei che giudica così male per i suoi comportamenti, a sua detta, immaturi. Altrimenti lo diventa anche lei(sempre che si tratti di emulazione).