venerdì 14 dicembre 2012
New Layout (...again!)
venerdì 30 novembre 2012
giovedì 29 novembre 2012
mercoledì 28 novembre 2012
Prendila così
Nasce l'esigenza di sfuggirsi per non ferirsi di più...
Una meravigliosa cover. Enjoy!
domenica 18 novembre 2012
Epic Win!
Come un corridore sulla linea del traguardo, affannato e stanco, sono arrivata alla fine dell'università triennale. La tesi sta venendo fuori da sola, gli esami sono terminati. Voglio condividere con voi questa gioia. Cheers!
giovedì 15 novembre 2012
I love Spamming
Non ho un altro mezzo per comunicare con voi che di farvi pervenire questo messaggio. Sono nel disperazione ed il mio cuore purga al momento o vi faccio questo messaggio che spero attirerà la vostra attenzione. Sono la signora BONNAFOUX Monique Gilberte, nata il 14 settembre 1953 a DIOU in Francia. Soffro di un cancro rimpinza che è in fase terminale, cioè che sono condannato ad una morte certa. Il mio medico curante lo ha appena informato che i miei giorni sono contati a causa del mio stato di salute degradato. La mia situazione matrimoniale è tale che non ho alcuna persona a che potrei legare la mia eredità. È dunque per questa ragione che vorrei in modo gentile e per aiutarmi a venire in aiuto ai poveri, legarvi la mia eredità che tocca un valore di 2,7 milioni di euro affinché possiate servirsene per creare una fondazione che porterà il mio nome. Vorrei che mi comunicavate le informazioni seguenti:
1 - il vostro nome completo
2 - il vostro indirizzo esatto
3 - il vostro numero di telefono diretto e possibilmente, il vostro numero di fax.
Intendo sulla vostra buona volontà e soprattutto il buono impiego di questi fondi per realizzare la mia opera. Cioè il desiderio che non ho potuto realizzare mentre ero ancora in buona salute. Sono seria poiché dall'emissione di questa malattia, non avevo avuto l'idea di fare questo regalo ma visto il mio stato di salute che si degrada giorno dopo giorno, ciò mi è stato consigliato ed ho trovato appena l'idea di fare regalo della mia fortuna ad una persona anonima come voi per ciò che possa realizzare il mio desiderio. È dunque e mi sono servito da netto a scegliere la persona felice ed onesta che dio a messo sul mio cammino che beneficerà di questo regalo e che potrà realizzare i miei desideri. NB: Infatti ho già versato una grande parte il mio denaro ad organizzazioni ha caratteri umanitari e ONG ma in realtà, alcuni responsabili di queste dette organizzazioni lo hanno utilizzato spesso a titolo personale e questo è realmente spiacevole in Africa. Che dio li benedica.
sabato 3 novembre 2012
giovedì 1 novembre 2012
28 secondi dopo
La scrivania può strabordare di foglietti, salatini secchi e gocce di Chinotto incrostate, ma i nostri spazi internet devono profumare di varechina.Da ciò si deduce il brillante carattere e la tenacia con la quale Tony affronta la sua avventura letteraria. Ma a questo punto sorge spontanea la domanda: chi te lo fa fare? O meglio, da dove trai l'ispirazione per dedicarti all'hobby della scrittura? Nella sua biografia troveremo le risposte:
Quando trovo qualche minuto primo tra bisinìss, studio matto e disperatissimo, l'ernia morale che saltuariamente si fa pesare, mi metto a scrivere. Sì, scrivo: non costa una mazza, impegna la mente meglio del Sudoku, puoi far morire chi vuoi quindi sfoga, è una scusa per rimanere più tempo seduti sul water. E quando manco la scrittura funziona come antidolorifico, passo ad altro, a qualsiasi altra cosa. Ma ritorno alla fin fine al mio primo amore, alla mia puttana, sempre. Alla scrittura.La vita del Sommo, tuttavia, non è altro che una collezione di successi, dai blog alle raccolte di racconti alle pubblicazioni sul web. Cliccando QUI potrete ammirare parte delle sue opere.
28 SECONDI DOPO è l'opera che ha portato via più fatica e sudore della gestazione di un cucciolo d'elefante, ma dopo ben un lustro ha visto la luce fuori dal tunnel e, finalmente, è in vendita. Cliccando QUI potrete leggerne un'anteprima. Il libro nasce come blog e diventa ciò che è grazie al sostegno di amici e parenti che, tuttavia, non se lo comprerebbero manco a due euro, ma è il pensiero che conta. Con ciò faccio ancora tanti complimenti all'Autore e lo invito a continuare a
mercoledì 24 ottobre 2012
Datti al giardinaggio dei Fiori del Male
Il vino sa rivestire gli antri più sordidi
d'un lusso miracoloso,
e innalzare una fila di favolosi portici nell'oro
del suo vapore rosso
come un sole al tramonto
in un cielo nuvoloso.
L'oppio ingrandisce ciò che non ha limiti,
prolunga lo sconfinato,
approfondisce il tempo,scava la voluttà,
e di piacere neri e torvi riempie l'anima
oltre la sua capacità.
Tutto ciò non vale il veleno
che distillano i tuoi occhi verdi,
laghi in cui si vede la capovolta
tremare l'anima...
I miei sogni in folla vengono
a dissetarsi a quegli abissi amari.
Tutto ciò non vale il terribile prodigio
della tua saliva che morde
che la mia anima immerge nell'oblio senza rimorsi,
e al carro della vertigine la fa rotolare
sfinita alle sponde della morte
martedì 23 ottobre 2012
Accetta il consiglio
Questa è la versione riarrangiata da Linus del monologo:
Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent’anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.
Quante possibilità avevi di fronte
e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un’equazione algebrica.
I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente, di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa’ una cosa ogni giorno che sei spaventato: canta!
Non essere crudele col cuore degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti.
Non perdere tempo con l’invidia: a volte sei in testa, a volte resti indietro.
La corsa è lunga e, alla fine, è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente, dimmi come si fa…
Conserva tutte le vecchie lettere d’amore,
butta i vecchi estratti-conto.
Rilassati!
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita.
I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia,
quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no.
Forse divorzierai a quarant’anni.
Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso,
ma non rimproverarti neanche: le tue scelte sono scommesse,
come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo,
usalo in tutti i modi che puoi,
senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
E’ il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla!
Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza:
ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori,
non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
Tratta bene i tuoi fratelli,
sono il miglior legame con il passato
e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono,
ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e gli stili di vita,
perché più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po’, ma lasciala prima che ti indurisca.
Vivi anche in California per un po’, ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci con i capelli: se no, quando avrai quarant’anni, sembreranno di un ottantacinquenne.
Sii cauto nell’accettare consigli,
ma sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio,
ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte
e riciclarlo per più di quel che valga.
Ma accetta il consiglio… per questa volta.
Questa è invece la versione di Max Pezzali:
Ricordati chi sei
ricordati da dove vieni
ricorda il tuo passato senza subirlo mai
guarda le foto dei tuoi nonni guardagli le mani
ricorda bene quello che vedrai
poi impara tutte le lingue che puoi
senza mai scordarti di quelle che sai
non buttare niente che domani lo ritroverai troverai troverai
sostieni le tue opinioni senza giudicare
e se vorrai cambiare idea la cambierai
in ogni viaggio trovati una storia da imparare
poi quando torni la racconterai
ogni tanto buttati a caso in un bar
siediti ad un tavolo in penombra
e ascolta che cosa dicon le persone chissà chi lo sa chi lo sa
credi nell'amicizia vera non ne dubitare
specie nel giorno in cui qualcuno la tradirà
comprati un disco a caso che non volevi comprare
c'è una canzone che ti piacerà
rischia sempre ma non scommettere mai
non ti vergognare di quello che hai
fatti i complimenti ma quando te li meriti dai che lo sai che lo sai
e poi fai come ti pare
alla fine sai com'è
quello che potrai incontrare
appartiene solo a te
e purtroppo qualche errore
vedrai che ci scapperà
ma che cosa ci vuoi fare
certe volte capita
Ed ora, se permettete, ecco la mia:
Vuoi campare felice fino a 100 anni? Fatti i cazzi tuoi.
Non sputare nel piatto in cui stai mangiando.
Non sputare nel piatto in cui hai mangiato, perché quando l'hai mangiato t'è piaciuto.
Se senti un peso nello stomaco prendi un lassativo.
Ricordati di spegnere il gas.
Controlla di avere le chiavi di casa prima di chiudere la porta.
Comprati una gallina e dormici insieme.
Prendi la vita con più Montana.
Quando nessuno ascolta la tua voce, rutta più forte che puoi. Qualcuno si girerà.
Ma soprattutto NON ROMPERE I COGLIONI.
Entusiasmo
Nessuna facoltà organica, infatti, spiega Tommaso, conosce la realtà in quanto tale – aspetto questo reso possibile dalla cognizione universale – bensì solo secondo il particolare e secondo quel certo determinato aspetto di cui è capace quello specifico organo, così come la vista permette di afferrare i colori, ma non i suoni. Proprio per questo, se l’intelletto fosse corporeo, non potrebbe cogliere tutte le nature sensibili, perché coglierebbe soltanto quelle a lui simili. Se indossassi degli occhiali le cui lenti fossero gialle, vedrei tutte le cose sotto una gradazione di giallo. Per farmi vedere tutte le cose secondo tutti i colori, gli occhiali devono avere le lenti trasparenti: solo ciò che non è già colorato può ricevere tutti colori per come sono in se stessi. Analogamente, l'intelletto può possedere tutte le specie delle cose materiali solo se in sé è estraneo alle nature materiali che è atto a conoscere. In tal senso, l’intelletto non può che essere una potenza incorporea e immateriale.Ho riflettuto a lungo su queste parole ed ho realizzato che l'entusiasmo è una sfumatura di un paio d'occhiali comodi. Di quelli con le lenti transition, che ti fanno vedere meglio in ogni condizione. E, nonostante la realtà sia sempre peggio di come appare, talvolta è bello ingannarsi in un'illusione ottica.
giovedì 11 ottobre 2012
Francesco Bianconi - La cometa di Halley (Demo 2009)
Nonostante sia semplicemente una demo, è decisamente migliore della versione "canonica".
domenica 7 ottobre 2012
martedì 2 ottobre 2012
Culture Spontanee in Fest
E con estremo orgoglio pubblico anche il video che mi vede protagonista. Beccatevi i Club 70!
mercoledì 26 settembre 2012
Quanto costa una goccia di nostalgia?
mercoledì 5 settembre 2012
Soddisfazioni
Dopo anni di sfottò e soprannomi stupidi è giunto il momento dello scacco. Prendetevelo dove non splende.
giovedì 23 agosto 2012
Perché no?
martedì 3 luglio 2012
domenica 1 luglio 2012
Zio Peppe ha molto da insegnare
Per restare in tema di Europei, il pronostico di Zio Peppe gentilmente registrato e postato da Trashopolis
sabato 30 giugno 2012
Io non so perchè certa gente si ostini a dimostrarsi così limitata
M. G. ha condiviso la foto di vogliamo i Parlamentari in carcere per alto tradimento al Popolo Italiano.
io non mi sento italiano.
mercoledì 23 maggio 2012
L'ipocrisia dilaga
E non saranno le marce organizzate a scopo puramente "pubblicitario o propagandistico", con bandiere di partito o sponsor , a fermarla. Aiutano anche loro, ma il problema è da trattare alla radice e non basteranno azioni "buoniste". La lotta a questo cancro la si fa eliminando l'omertà, eliminando l'ipocrisia per quello che concerne certi avvenimenti. Ricordare Falcone e Borsellino solo in certe occasioni è vergognoso, certi EROI andrebbero ricordati di giorno in giorno, sacrificatisi per il bene di tutti noi.
Sta dilangando sui vari Social Network la mania di pubblicare post, foto, frasi contro la mafia SOLO perchè c'è stato l'attacco alla scuola di Brindisi.
E' una vergogna come la gente si comporti come un branco di pecore.
giovedì 17 maggio 2012
Giornata internazionale contro omofobia e transfobia
Per l'occasione Arcigay ha realizzato, grazie ai fondi del 5x1000, una campagna di informazione e sensibilizzazione nazionale intitolata "Io denuncio", che si rivolge direttamente alla comunità lgbt (lesbica, gay, bisessuale e trans) con 10mila manifesti e oltre 80mila flyer distribuiti dai comitati locali dell'associazione su tutto il territorio. La campagna, spiega Maura Chiulli, responsabile nazionale cultura dell'associazione, "vuole promuovere il ricorso alla denuncia quale strumento di contrasto all'omofobia. Denunciare è non essere né complici né vittime. Denunciare è un grande atto di responsabilità".
Solo nel 2011 l'associazione ha registrato in Italia, nel report che diffonde ogni anno, più di 50 di casi tra violenze, aggressioni più o meno gravi, insulti, ricatti, rapine, divieti e bullismo. Il dato sottostima il fenomeno: omosessuali, lesbiche e trans non denunciano per paura.
Vi rendete conto che le News di Google ci hanno tranquillamente nascosto questa iniziativa per dare spazio a NIENTEPOPODIMENOCHE' il culo della Canalis sullo yatch di Baron Cohen???
giovedì 3 maggio 2012
venerdì 27 aprile 2012
Global view
lunedì 16 aprile 2012
New Layout
sabato 14 aprile 2012
Una dedica personale
mercoledì 4 aprile 2012
sabato 31 marzo 2012
Quando è ora di dire basta?
Succhiano sempre di più qualsiasi briciola di linfa vitale che ci rimane. Sgomitare per non mangiare a fine mese alla Caritas, poi giri gli occhi e vedi Auto blu, ricche mense parlamentari, escort e ville pagate da chi, con 800 euro al mese, non riesce a mantenere i propri figli.
Chi per disperazione arriva a darsi fuoco, chi si uccide perchè rifiuta i vivere una vita che forse non può più essere definita tale, tutto ciò per mantenere quelli che, in nome del popolo italiano, ci fottono ogni giorno!
Italiani SVEGLIAMOCI, che questi ci ammazzano!!
Lotta AntiEdipica
Killer Star - Immanuel Casto
domenica 25 marzo 2012
Discorsi da vecchi nostalgici
*Mauro, io non credo che mediaset sia in crisi
Mauro scrive:
*quindi adesso scaricano i loro problemi sugli altri
°§° ɳ ɩ ɵ ɓ ε ~ Valérie Chinaski °§° scrive:
*come non credo che la rai non ci metta il suo
Mauro scrive:
*e usano i dipendenti per parare i loro impicci
°§° ɳ ɩ ɵ ɓ ε ~ Valérie Chinaski °§° scrive:
*esatto
*mi dispiace solo per la povera gente
*perchè obiettivamente tante persone
*grazie a mediaset
*si sono sistemate
*e non ti parlo solo degli operai
*o dei costumisti
*o dei cameramen
*ti parlo anche di quelli che hanno investito nella pubblicità
*dei ragazzi che con mediaset hanno trovato lavoro nella comunicazione
*legittimando la propria laure
**laurea
Mauro scrive:
*hai perfettamente ragione Valè
°§° ɳ ɩ ɵ ɓ ε ~ Valérie Chinaski °§° scrive:
*non si può negare che questi investimenti abbiano creato ricchezza
Mauro scrive:
*ma il problema è facilmente risolvibile andando a tagliare gli stipendi alti dei presentatori Mediaset
*i cachet dei vip invitati alle trasmissioni
°§° ɳ ɩ ɵ ɓ ε ~ Valérie Chinaski °§° scrive:
*ma anche legittimando un po' di sana meritocrazia
*mi ricordo il Verissimo della Parodi negli anni 90
Mauro scrive:
*Piersilvio non ce venisse a dì che le spese grosse dell'azienda so le tasse, le spese grosse so il comprare i diritti per trasmettere un programma come Grande Fratello o Panariello non esiste
°§° ɳ ɩ ɵ ɓ ε ~ Valérie Chinaski °§° scrive:
*che non ha nulla a che vedere con POMERIGGIO CINQUE
*di quella cessa della d'urso
*la cosa brutta è che la gente si è abituata
*alla tv spazzatura
*non ha neanche più senso arrivare alla 12esima edizione del grande fratello
*cioè
*in nessuna altra parte del globo
*hanno fatto
*12 EDIZIONI
*cacchio facciamoci delle domande
Mauro scrive:
*ti dico la verità, io sono uno che guarda il GF
*ma me lo guardo solo il lunedì sera
*non lo prendo come una cosa vitale
°§° ɳ ɩ ɵ ɓ ε ~ Valérie Chinaski °§° scrive:
*mauro, lo guardi con occhio critico
*è già diverso
Mauro scrive:
*però mi accorgo pure che ormai è una cosa preparatissima
°§° ɳ ɩ ɵ ɓ ε ~ Valérie Chinaski °§° scrive:
*da chi lo guarda con l'idea che i fatti loro
*siano i fatti propri
Mauro scrive:
*ah si infatti
*un pò come Uomini & Donne
*gente che non fa altro che parlare de chi ha scelto chi
°§° ɳ ɩ ɵ ɓ ε ~ Valérie Chinaski °§° scrive:
*io mi diverto tantissimo
*a vedere sti programmi
*perché mi rendo conto
*della limitatezza
*anche nelle parole
*cioè
*non esiste nessuno
*che in UOMINI E DONNE
*abbia mai detto
*SAI, IL TUO ATTEGGIAMENTO MI PERPLIME
*no
*dicono solo STRONZA
*BALDRACCA
*SEI FINTA
*IO SONO VERA
*e cose del genere
*:D
*hanno sostituito la TRECCANI con un criceto decerebrato
Mauro scrive:
*perchè certi tipi di "discorsi" sono molto più ascoltabili di argomentazioni culturalmente elevate
°§° ɳ ɩ ɵ ɓ ε ~ Valérie Chinaski °§° scrive:
*ma non credere, io ho sentito Noemi alla radio che diceva MI PERPLIME
*quindi manco a dire
*hai sentito quark
*e la cosa che ho notato
*sempre negli ultimi 6-7 anni
*l'abuso nei discorsi della gente comune
*della parola
*CHIARIRE
*no, noi dobbiamo chiarire
*perché non chiariamo?
*ma cacchiarola, se state parlando da due anni della stessa questione
*CHE MINCHIA VUOI CHIARIRE ANCORA???
Cosa ne ricavo da questa conversazione con un mio conoscente di vecchia data? Ne ricavo che non siamo più abituati a parlare la nostra lingua. Aiutiamoci ad utilizzare espressioni e parole che dimentichiamo, che non utilizziamo e che potremmo pian piano far ritornare nostre. Mettiamo in circolazione qualche vocabolo coperto di polvere :)
Ecco i miei:
- Perplimere (ovviamente)
- Inurbano
- Prodromo
- Inèzia
- Proclive
- Scalpiccìo
- Tracotante
venerdì 23 marzo 2012
Baratto?!
Il baratto è generalmente considerato la prima forma storica dello scambio commerciale di beni, ed è dunque ben anteriore alle forme di scambio monetario. Una delle ragioni è che è molto più difficile, in assenza di moneta, risparmiare una parte del reddito. Il risparmio può avvenire in un sistema basato sul baratto solo acquistando beni non deperibili, il cui valore non si riduca nel corso del tempo.
Nel baratto, il valore dei beni oggetto dello scambio viene considerato sostanzialmente equivalente fra le parti, senza ricorrere esplicitamente ad un'unità di misura di valore monetario dei beni stessi.
Il valore di equivalenza si raggiunge attraverso la considerazione qualitativa e quantitativa delle merci scambiate, secondo l'accordo delle parti, che talvolta può confidare negli usi, ma più spesso si richiama a fattuali ragioni di mutuo fabbisogno.
Anche nel baratto, dunque, il valore delle merci scambiate corrisponde al punto di incontro fra la domanda e l'offerta.
Wikipedia
Proprio perché questo euro ci sta ammazzando siamo tornati ai tempi antichi, quando si scambiava un tozzo di pane con un chilo di grano senza mettersi a fare i conti.
Invece noi non ci facciamo di questi problemi. Almeno una volta al mese.
http://barattoaconversano.blogspot.it/
mercoledì 14 marzo 2012
Carbon Neutral
Da oggi anche il Nuovo Caffè è ad impatto zero!
Partecipando all'iniziativa ambientalista promossa da DoveConviene.it ho permesso ad un nuovo albero di vedere la luce in una zona boschiva a rischio di desertificazione.
L'iniziativa è molto semplice: per ogni blog che aderisce al progetto DoveConviene pianta un albero la cui produzione di ossigeno andrà a compensare le emissioni di anidride carbonica prodotte dal sito.
Forse non tutti sanno che in media un sito internet si fa carico ogni anno dell'emissione di 3,6 kg di CO2, a fronte di ciò invece un albero è in grado di assorbirne fino a 5 kg all'anno. Il bilancio finale è a favore dell'ossigeno, il mio blog ne guadagna, l'ambiente ne guadagna e con lui tutti noi.
DoveConviene tramite l'attività di distribuzione di volantini in formato elettronico si sta facendo portavoce di una nuova tendenza mirata alla diminuzione dell'utilizzo e spreco di carta per scopi pubblicitari. In 12 mesi di attività sono stati già piantati più di 1.000 alberi, ma l'iniziativa non si ferma qui e per i prossimi mesi la sfida lanciata è ancora più ardua: piantare altri 1000 alberi entro la fine di agosto. Se l'intento riuscirà altri alberi verranno aggiunti al computo totale come premio alla caparbietà dei blogger italiani. Per chi vuole approfondire nel dettaglio sull'iniziativa vi invito a visitare http://www.iplantatree.org/project/7
martedì 13 marzo 2012
Carlo M. Cipolla - Allegro ma non troppo
2. La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della persona stessa.
3. Una persona è stupida se causa un danno a un'altra persona o ad un gruppo di persone senza realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo un danno.
4. Le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide; dimenticano costantemente che in qualsiasi momento e luogo, e in qualunque circostanza, trattare o associarsi con individui stupidi costituisce infallibilmente un costoso errore.
5. La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista.
Vi consiglio di leggere questo libro.
venerdì 9 marzo 2012
Odio Profondo
Odio profondo e ira funesta.
giovedì 8 marzo 2012
8 marzo, Festa della Donna
- Cosa fai stasera?
- Beh, esco con delle amiche singles e fidanzate (che ovviamente lasciano i fidanzati a casa) che aspettano la festa della donna per uscire a rimorchiare e fare baldoria.
- Si, ma sai che alla festa della donna escono solo le donne?
- Vabbè, ci sarà qualche ragazzo per strada, no?
Pessimo. Sembra la notte delle streghe più che la festa delle donne. E da festeggiare non abbiamo proprio niente. Chi è che festeggia il 2 giugno la Festa della Repubblica? Io non ho mai sentito nessun sindaco, assessore, magistrato o politicante dire SI STASERA ESCO CHE E' LA FESTA DELLA REPUBBLICA. La festa della donna è come la Giornata della Memoria più che come Martedì Grasso o Halloween. Ha un significato che prescinde da Strip Club, Discoteca e Agguati al sesso maschile. Non è un NOI SIAMO DONNE E VOI NO, AH-AH. E' un SIAMO DONNE E CI FACCIAMO RISPETTARE. Anche a costo di morire bruciate vive. Fine.
mercoledì 29 febbraio 2012
domenica 19 febbraio 2012
Social Network's Addiction
[...]Subito dopo il boom della diffusione, si levano le voci contrarie ad un utilizzo quotidiano e compulsivo.[...]Passiamo, dunque, ora in rassegna una serie di motivi per cui vale la pena limitarne il più possibile l’utilizzo, al fine di migliorare il nostro benessere fisico, ma soprattutto la qualità generale della nostra vita. Facebook aumenta ansia, irritabilità e malumore. Tralasciando i casi, già menzionati, di veri e propri episodi di asma, scatenati da un uso eccessivo e smodato del più famoso social network, sembrerebbe che l’azione quotidiana e, il più delle volte, compulsiva, di sbirciare foto e profili vari, provocherebbe significative alterazioni nell’umore, con una netta discesa verso senso di insoddisfazione, frustrazione, tendenza ad atteggiamenti di rivalsa e competitività. Il motivo? Nel momento in cui si osservano immagini ed informazioni dal social network, si tende ad un distacco dalla realtà, amplificando le proprie emozioni ed impressioni e perdendo obiettività di critica e giudizio. Facebook peggiora le condizioni di salute. Come tutte le altre attività sedentarie, che ci costringono diverse ore immobili, in posizioni poco confortevoli, affaticando vista e mente, non permettono al nostro organismo e, soprattutto metabolismo, di lavorare in maniera ottimale. Se poi si consumano pasti davanti al proprio pc, si rimane più tempo chiusi in casa e si tralascia una regolare attività fisica, le nostre difese immunitarie subiscono un brusco abbassamento, che può causare la comparsa di malesseri o la maggiore predisposizione a contrarre virus ed infezioni. Facebook mette in pericolo relazioni e vita sentimentale. Secondo la ricerca britannica condotta dallo psicologo Aric Sigman, l’uso quotidiano ed ossessivo dei social network peggiorerebbe drasticamente la qualità della vita di un individuo, rendendolo meno comunicativo ed aperto alle relazioni, più ansioso e preoccupato di fronte alle novità, ma soprattutto ridurrebbe le capacità decisionali e di intraprendenza nella realtà esterna ad internet. Vogliamo poi considerare il pericolo di essere “pizzicati” dal proprio partner in foto o conversazioni compromettenti? Secondo le attuali ricerche, ci sarebbe un aumento vertiginoso di rotture e conflitti nelle relazioni, ma anche di attacchi di gelosia, ossessioni e nevrosi,causate dalle amicizie virtuali ed uso ossessivo di Facebook. Facebook rende visibili privacy e segreti. Sono sempre più numerosi i casi di licenziamento e lettere di richiamo, dovuti all’uso compulsivo dei social network da parte di incauti dipendenti, sorpresi a chattare durante l’orario di lavoro, oppure in sfoghi e commenti poco garbati contro il proprio capo, pubblicati sul proprio profilo. Attenzione anche alle varie applicazioni, come ad esempio Facebook Places; sarete sempre rintracciabili, anche dalle persone che non vorreste proprio incontrare, così come da malintenzionati che potrebbero “pedinarvi” virtualmente. Ancora, attenti a privacy ed informazioni condivise, perchè potrebbero essere visionate anche dai vostri superiori, o da coloro che decidono della vostra assunzione.
Fonte: http://www.yourself.it/i-danni-provocati-da-facebook-motivi-per-limitare-uso/?cp
Ebbene, Facebook, Twitter, Netlog è sempre lo stesso. Per non parlare del MILLE ISCRIZIONI PERCHE' FB NON DIVENTI A PAGAMENTO. Facebook non potrà mai diventare a pagamento, mio caro pirla sociopatico, e sai perché? Perché la sua merce sei tu. E se ti obbliga a pagare non ti può più vendere consigli, opinioni, pubblicità e suggerimenti. Se Facebook ti perde dovrà pagare per riaverti, investendo in grafica più funzionale ed accattivante, utilità e mezzi di intrattenimento più efficaci. Ma tu, mio caro sociopatico, non te ne interessi. Sei su Facebook da troppo tempo, se ti cancellassi ti renderesti conto di aver perso due, tre anni della tua vita. Esatto, perché quella NON E' la tua vita, è quella che vuoi che gli altri pensino che sia la tua vita; come se bastasse scrivere di essere popolare per esserlo davvero.
"Ciao, mi chiamo Valeria e da un anno e due mesi non ho più Facebook."
Ah, già che ci siete, date un'occhiata a questo lavoro.
http://www.slideshare.net/thedoors/psicopatologia-dei-social-network
sabato 18 febbraio 2012
E così il PDL continuò a negare la Crisi
Il deputato del PdL, circa una settimana fa, ospite della trasmissione Punto e a Capo di Class Tv, aveva dichiarato :"Non ho mai guadagnato 500 euro al mese, perché da quando ho iniziato a studiare mi sono fatto un mazzo tanto e ho guadagnato di più per merito". Dichiarazioni importanti ma che per alcuni giorni sono passate in sordina, fino a che il video della trasmissione non ha cominciato a fare il giro della rete e a far infuriare molti, se non moltissimi.
Così Stracquadanio ha accettato di tornare sulle sue idee nel programma di Giuseppe Cruciani La zanzara in onda su Radio 24. Solo che anche in questa occasione il deputato invece di stemperare le tensioni ha ribadito il concetto. "Chi mi contesta è solo una piccola quota di popolazione che ha pensioni sociali più basse del minimo cui erano state portate nel 2001 dal governo Berlusconi, sono sfigati, si parla di situazioni limite - ha ribadito l'onorevole - Io sono stufo di una retorica piagnona in cui qualsiasi cosa uno dica, si sente rispondere di andarlo a dire a chi guadagna 500 euro al mese. Non esiste chi guadagna 500 euro al mese".
Fonte: http://notizie.it.msn.com
venerdì 10 febbraio 2012
Lady Gaga:
Su, fa vedere ai fan qualcosa che non hanno ancora visto...
giovedì 9 febbraio 2012
Gap generazionale
"Valé, le vedi queste? Queste sono le 500 lire che stavano una volta... con 500 lire ci compravi poco, ma qualcosa contavano ancora..."
"Nonna, io le ho avute le 500 lire... alla comunione avevo il libretto postale in lire e quando dicevo agli amici MIA NONNA MI HA DATO 50'000 LIRE ero ricca. Adesso con 50 euro ci campo due settimane scarse."
martedì 7 febbraio 2012
Ditemi che ho ragione
lunedì 6 febbraio 2012
Alizée Jacotey
domenica 5 febbraio 2012
Il potere della Divisa
Test letterario
2. La tua citazione preferita. Per ribellarsi occorrono sogni che bruciano anche da svegli, occorre il dolore dell'ingiustizia, la febbre che toglie all'uomo la malattia della paura, dell'avidità, del servilismo. Per ribellarsi bisogna saper guardare oltre i muri, oltre il mare, oltre le misure del mondo. La miseria dell'uomo incendia la terra ovunque, ma è un fuoco sterile, che cancella ed impoverisce. E' un fuoco che odia ciò che lo genera, è cenere senza storia. Saper bruciare solo ciò da cui poi nascerà erba nuova, ecco la vera ribellione. (Spiriti, Stefano Benni)
3. Il tuo personaggio preferito di un libro che hai letto. Belle, Diario Intimo di una Squillo Perbene
4. Il libro più brutto che tu abbia mai letto. Arancia Meccanica di Anthony Burgess
5. Il libro più lungo che tu abbia mai letto. La coscienza di Zeno di Italo Svevo
6. Il libro più corto che tu abbia mai letto. La traccia dell'angelo di Stefano Benni
7. Il libro che ti descrive. La locandiera di Carlo Goldoni.
8. Un libro che consiglieresti. Chaos di Claire Dowie
9. Un libro che ti ha fatto crescere. La grammatica di Dio di Stefano Benni
10. Un libro di un tuo autore preferito. L'ultima Lacrima di Stefano Benni
11. Un libro che prima amavi e che ora odi. Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
12. Un libro che non ti stancherai mai di rileggere. Pulp di Charles Bukowski
13. Il libro che in questo momento hai sulla scrivania. Lineamenti di Neuropsicologia Clinica di Grossi-Trojano (purtroppo...)
14. Il libro che stai leggendo in questo periodo. Le più grandi storie d'amore di tutti i tempi di Carla Casalegno
15. Apri il primo libro che ti capita tra le mani ad una pagina a caso e inserisci la prima frase che ti salta agli occhi. Le aree corticali possono funzionare adeguatamente solo se sono integre le connessioni con altre aree della corteccia. Da Lineamenti di Neuropsicologia Clinica di Grossi-Trojano
16. La tua copertina preferita. Storie di ordinaria follia - Erezioni Eiaculazioni Esibizioni di Charles Bukowski
17. Il personaggio con cui ti vorresti scambiare di posto per un giorno. Kathy Mallory in Louise sparì di notte di Carol O'Connell
18. Il primo libro che hai letto. Favole al telefono di Gianni Rodari
19. Un libro il cui film ti ha deluso. Valérie - Diario di una Ninfomane
20. Un libro dove hai ritrovato un personaggio che ti rappresentasse. La Locandiera di Goldoni
21. Un libro che ti ha consigliato una persona importante per te. Achille piè veloce di Stefano Benni
22. Un libro che hai letto da piccolo. Angelo custode cercasi di Christine Nostlinger
23. Un libro che credevi fosse come la gente ne parlava e invece sei rimasto o deluso o colpito. Che ci faccio qui? di Bruce Chatwin
24. Il libro che ti fa fuggire dal mondo. Chaos di Claire Dowie
25. Un libro che hai scoperto da poco. Il macellaio, il pasticcere e tutti gli altri. Un memoir erotico di Suzanne Portnoy
26. Un libro che conosci da sempre. Don Camillo di Guareschi
27. Un libro che vorresti aver scritto. Per i soldi Gomorra di Saviano, per la storia Paris La Nuit di Valérie Tasso
28. Un libro che farai leggere ai tuoi figli. Piccole donne rompono di Lia Celi
29. Un libro che devi ancora leggere. Il piacere di D'Annunzio
30. Un libro che ti ha commosso. Achille piè veloce di Stefano Benni