lunedì 9 marzo 2009

Difficoltà

E' difficile. Scrivere dico. Ci sono volte che le parole escono da sole. Altre in cui fatico a scrivere due semplici righe. Questo ne è un esempio. Vorrei dirvi che sono felice. Vorrei scrivere del piacere nello stare insieme, ma non posso. Si tratta di un bisogno indotto ed innaturale. Ho perso le parole. Vorrei darmi delle risposte che già ho e che mi farebbero cadere nel baratro dell'inettitudine. Domani ricominciano i corsi. E forse mi gioco la mia seconda ed ultima chance per continuare gli studi. I miei amici hanno capito che per essere davvero felici basti non essere se stessi. Forse hanno ragione. Andrea e Fabio, lo scorso sabato sera, si sono calati tre whisky ciascuno. Ed allora abbiamo cominciato a divertirci. E' di questo che abbiamo bisogno? A vent'anni è necessario farsi una canna o ubriacarsi per farsi quattro risate tra amici? Siamo diventati così patetici?

11 commenti:

  1. lo è anche a 17, pare.. e a 16.. non so se siamo deboli o semplicemente rassegnati o molto ridicoli e caduti nello squallore.. non essere se stessi per essere felici.. o per apparire felici.. è quello che facciamo tutti i giorni..white russian o sorriso finto..e siamo tutti felici..perchè siamo riusciti ad attuare la nostra strategia ..per avere quello che volevamo..o ci abbiamo provato..perchè finalmente non ci giudicano lamentosi e perchè "sembrava che ce la spassassimo"..ma dentro..che resta???..

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  2. purtroppo per divertirsi a volte bisogna dimenticare i nostri problemi e metterli da parte... l'alcol o la droga al 90% aiutano a mettere da parte i nostri fardelli , i nostri pensieri negativi, ci fanno diventare disinibiti e quindi ci si diverte piu facilmente ...come tornare bambini direi...

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  3. è possibile? sì. e la colpa di chi è?

    shark, papale papale, secondo me hai detto un montone di cazzate, scusami.

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  4. Noooooooo si è cancellato che palle XD

    Comunque dicevo che quello è solo divertimento, non felicità. Tutti sappiamo che una volta finito lo sballo si torna ad ESSERE. Tutto quello che c'è dietro è solo paura di guardarsi dentro e realizzare che c'è qualcosa che non va, qualcosa di sbagliato o qualcosa che non può tornare. Lasciar scorrere tutto senza aspettare niente è la vera soluzione, se deve arrivare arriverà e sarà perchè nella tua testa qualcosa cambierà e ti costringerà a fare qualcosa che ti renderà felice.

    Il divertimento di sabato è fine a se stesso, ma è stato bello XD

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  5. Personalmente è da parecchio che non bevo. Non so quanto sbagliato sia farlo, e nemmeno quando sia giusto farlo. Infondo, non so nemmeno se è giusto o sbagliato. Fatto sta che stare male aiuta molto più che stare persi... almeno secondo me.

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  6. Peppe e' facile dire: "sono cazzate" senza dare spiegazioni... Le mie probabilmente sono 'cazzatissime', perchè io dico solo una montagna indefinita di stronzate, pero' tu nn aiuti un povero scemo come me a capire in cosa io abbia sbagliato XD...

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  7. Non penso che tu sia un povero scemo, e non mi sono posto in una posizione di superiorità, nel mio commento: penso solo che tu abbia detto una cazzata, come ne dico tante io. Non ho dato spiegazioni, perchè nessuno me ne ha chieste, tutto qui.

    penso che i problemi di noi giovani, il disaggiogggiovanile di cui ci riempiamo la bocca, sia una stronzata. L'unico vuoto che abbiamo, ce l'abbiamo nella testa, e lo riempiamo con droga ed alcool. mio nonno non ha patito il disagio giovanile: la mattina si scetava per andare a faticare, lui, mica aveva tempo da perdere dietro alle canne e all'alcool? siamo d'accordo, la situazione è diversa, c'è il benessere, oggi come oggi; ma ciò non toglie che, se avessimo qualcosa di serio da fare, il disagio svanirebbe.

    Shark, siamo noi stessi a crearci problemi, perchè non abbiamo un cazzo d'altro da fare; in altre parole, la soluzione è in noi, proprio dove sorge il problema

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  8. La mia nn e' proprio una cazzata, cioe' si vista sotto un certo punto di vista.. Alla fine per quanto mi riguarda io sono un alcolizzato(nn ubriacone eh?! c'e' differenza xD), ma il mio bere nn e' determinato da nessun disagio giovanile, ne serve a riempire il cosi detto vuoto interiore. Bevo solo perchè mi piace l'alcol ed e' questo che intendevo spiegare(bere ovviamente senza esagerare). Inoltre volevo spiegare che la maggior parte delle persone beve e si ubriaca solo perchè l'alcol aiuta a dimenticare i problemi al momento, nn ho mai detto che l'alcol e' la soluzione al problema ne volevo lasciarlo intendere... Alla fine il problema e' la nostra mente, come hai detto tu: se hai controllo sui pensieri vai avanti se nn ce l'hai finisci male...


    (ovviamente quello che scrivo ha solo fondamento nella mia vita u.u potrebbero essere altre cazzate)

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  9. una cosa è bere (o mangiare, o scopare, o qualsiasi altra cosa) perchè ti piace farlo; ben altra cosa, però, è farlo per dimenticare i problemi. io non credo che l'alcool porti a dimenticare i problemi, sinceramente.

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  10. Dimenticare completamente no ...questo e' sicuro.. a meno che nn prendi na botta in testa e hai un amnesia nn dimentichi... no pero' momentaneamente, ossia per il tempo che stai fumato/ubriaco/stonato o ti passano dalla testa o vengono enfatizzati e allora disperazione a mille...

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  11. non c'entro nulla.. ma leggevo..l'alcool aiuta a dimenticare i problemi ma non te li risolve.. non li dimentichi per il resto della tua vita, ovviamente.. li dimentichi in quel momento..credo che a chiunque sia capitato di sentirsi oppresso da cinquecento casini.. e a volte proprio per questo, basta anche solo dimenticarli per un po'.. non che sia una soluzione sensata, o intelligente, o da promuovere, tipo volantini per le giovani menti pronte ad assorbire cazzate, spiegavo solo un po'..il mio punto di vista..sul verbo "dimenticare" associato al bere..

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